Fiori di ghiaccio

Continua la collezione delle collane in plastica riciclata che, visto il periodo, possono anche sembrare fatte di ghiaccio.

Rispetto a quelle realizzate in precedenza, gli ho dato una forma arrotondata per formare i petali di un fiore... anzi di tanti fiori.

In questa collana, fatta per Emanuela, ho aggiunto l'acciaio degli anelli e la pelle nera, per mitigare un po' l'effetto romantico delle cascate di fiori.

Un regalo di Natale handmade, che mi dicono essere piaciuto molto...e io sono contenta :-)

Ancora una collana in plastica riciclata

La tecnica è la stessa utilizzata per la collana di questo post.

Per questo lavoro ho utilizzato 16 fili di cotone nero cerato nei quali ho infilato una quarantina di gocce, bloccate a varia distanza da fermini in argento.

Con le altre estremità dei fili ho formato un anello chiuso con filo argentato a completamento della collana.

È leggerissima, ecologica e adatta alle feste in arrivo.

Bracciale wrap in pietra lavica

Per accontentare gli uomini di casa, entusiasti del modello, ho realizzato la versione maschile di quello precedente.

La scelta, per fare la differenza, è caduta sulla pietra lavica, ruvida grezza e opaca...
Il filo argento è l'unico punto luminoso del bracciale.

La chiusura.

Alla fine è piaciuto a tutti, ma proprio tutti.
Che soddisfazione! :-)

Bracciale wrap in cuoio e agata rossa

Ci stavo pensando da un po'.
Mi sono documentata dopodiché mi sono fatta prendere dall'entusiasmo ed ho esagerato.

Cuoio, filo d'argento, agata rossa e un tocco esotico (il teschio).

Come ben sapete ci vuole sempre una buona dose di pazienza.

Il risultato mi ha soddisfatta.

Qui sotto foto di gruppo con prototipo.

Quando un abito è troppo corto...

...ma vi piace così tanto che non potete non comprarlo, che si fa?
È quello che è successo a me quando l'ho visto e non ho resistito.
L'abito, di una nota marca (inizia con la Z e finisce con A :-) ), ha un taglio anni '50.
Sapevo che in quanto a lunghezze non c'eravamo, ma mi sono detta "tanto mi inventerò qualcosa".
Ed ecco qui.
Il solito pizzo? Nooo, ogni volta c'è qualcosa di nuovo.

In più c'è che la soluzione non è stata immediata.

Alla fine ho seguito la stampa del tessuto e tutto è diventato più facile.

Ho scelto un cotone piuttosto grosso perché il tessuto è sostenuto ed ho realizzato il bordo di pizzo ad uncinetto, cucito poi a macchina nell'orlo.

Orecchini in pietra...

...di fiume e argento.
La scorsa settimana ho fatto una gita in montagna con la famiglia.
Ci siamo sistemati in una piccola radura in riva ad un torrente che scorreva fresco e leggero, in una delle tante giornate caldissime di questa estate biricchina.
A chiunque, me compresa, allettava stare vicino a quell'acqua invitante ed è così che, osservando il letto del torrente, ho visto e raccolto alcune piccole pietre sottili e dai riflessi argentati; riflessi attenuati, ma mantenuti anche una volta asciutte.
Dopo averle osservate per qualche istante ho deciso...ed ecco il risultato dei miei pensieri:

 

Orecchini in pietra vera :-) non forati, ma "ingabbiati" con il filo d'argento.

A dispetto dell'apparenza sono molto leggeri.

Ops...dimenticavo gli orecchini!

Ne sono bastate poche "gocce", giusto quelle avanzate....
ed ecco gli orecchini, terminati l'altro giorno.

 ed il completo.

Coca Cola riciclata...collana assicurata

Sono fortunata perché i miei uomini (marito e figli) adorano la Coca Cola; questo mi permette di avere costantemente materia prima sulla quale fare qualche pensierino creativo...
...ed ecco il risultato.

Gli ingredienti sono semplici: 2 bottiglie di Coca Cola (volontariamente svuotate dai figlioli) una candela, filo di nylon, catenella e moschettone in argento.

Il lavoro in sè, come sempre, non è stato per nulla difficile. Ci vuole solo un po' di pazienza e di attenzione nel non scottarsi le dita, ma il risultato è di grande soddisfazione.

Volevo una collana estiva, leggera, ma d'effetto... i complimenti degli amici mi hanno fatto capire di aver fatto centro.

Ed ora lascio che le immagini parlino per me.

 

 

Abito con pizzo...finalmente il post

Dico finalmente perchè in effetti l'ho terminato da un po', ma mi decido solo ora a pubblicare il risultato del mio lavoro.
Ed eccolo qui!

Mi piace il tessuto: una seta leggera stropicciata; mi piace il colore avorio e azzurro polvere che per coincidenza è lo stesso azzurro del cotone che già avevo in casa.

L'abito è molto semplice con le spalline rinforzate e il decolletè morbido.
Il pezzo forte è il bordo in pizzo, del quale ho gia parlato precedentemente.

Appena arriverà il tanto sospirato freschetto, potrò indossarlo con il coprispalle presentato nel post precedente.

Nel caso foste interessate a ricevere le istruzioni per le piastrelline in pizzo non esistate a chiedere, sarò felice di farvene regalo.

Coprispalle facile facile - Tutorial

Questo coprispalle facile da realizzare, è un capo perfetto per l'abitino che sto confezionando e di cui, per ora, ho postato solo il pizzo all'uncinetto; anch'esso terminato in questi giorni.

 

Lo volevo morbido e leggero, giusto per le sere estive, per cui ho scelto questo cotone colore carta da zucchero, un po' bouclè e i ferri del 4 e 1/2, un po' piú grossi rispetto alla misura ottimale.

Sottolineo che la manica é 3/4, per cui chi volesse una manica piú lunga dovrà aumentare il numero dei ferri. Il coprispalle é stato realizzato in un unico pezzo da manica a manica.
É veramente facile e veloce da fare!

Istruzioni per la taglia 46
Punti impiegati: maglia rasata (ferri dispari a diritto, ferri pari a rovescio).
Con i ferri del 4 e 1/2 avviare 44 punti e lavorare a maglia rasata per 100 ferri, aumentando 1 punto per parte ogni 4 ferri.
Continuare a maglia rasata per altri 100 ferri per realizzare il corpino.
Riprendere la lavorazione della seconda manica, calando 1 punto per parte ogni 4 ferri, per altri 100 ferri.
Quando il lavoro avrà raggiunto quota 300 ferri e, di conseguenza, 44 punti, chiudere.

Stirare solo con il vapore i bordi del coprispalle sia dal diritto che dal rovescio, in modo che non si arrotolino al momento della cucitura.
Partendo dal fondo della manica, puntare gli spilli a 5 mm dal bordo, fino alla fine degli aumenti.

Cucire entrambe le maniche da spillo a spillo, lasciando la parte centrale del corpino aperta.

Ecco fatto!