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venerdì 11 novembre 2011

Una collana con la carta riciclata


Il riuso dei materiali è un argomento che mi affascina. Sarà forse un'affermazione impopolare, ma non amo molto le opere d'arte realizzate con materiale di recupero perché le trovo sterili.
Mi piacciono molto di più lavori come quelli di tertium non data o di filosopia (solo per citarne un paio perché in realtà ve ne sono molti altri); questo perché c'è un riuso utile della materia prima/seconda.
Detto questo, mi sono cimentata anche questa volta in un lavoro certosino: la girella di quotidiano.


Il lavoro è meticoloso: piega una, due, tre volte lunghe strisce ricavate dai quotidiani, arrotolale, cercando di evitare la formazione di spigoletti e dai un punto di colla ogni tanto per evitare lo srotolamento della girella.
Una volta ottenute girelle di tre misure diverse, dovevo decidere come comporre la collana.
Ne ho provate un paio: la prima mi è sembrata decisamente banale;

la seconda, nonché definitiva, mi soddisfa di gran lunga.

Ho utilizzato un cordino grigio lucido, doppiato più volte; l'ho annodato lasciando 10 cm abbondanti alle estremità



ed ho inserito i dischetti qui e là.

Vista così sembra una medusa :-)

sabato 27 agosto 2011

La musica nel cuore



Ed ecco, finalmente il risultato del post precendente.


Non c'è molto da dire, è un cuore un po' romantico, dall'aria un po' autunnale...

Lo appenderò alla porta d'ingresso con un bel nastro rosso...

...appena arriverà la stagione giusta.

venerdì 5 agosto 2011

Rose di carta...per un cuore in progress

Ne ho viste parecchie sulla rete e ho sempre ho sempre voluto provare a farne una... ma poi ci si fa prendere la mano :-)



Ho scaricato un paio di partiture di due emergenti musicisti (Chopin e Bach...nientemeno), le ho stampate in quantità sufficiente per fare una cinquantina di roselline con la tecnica del taglio a spirale.


Prima, per dargli un'aria anticata le ho pennellate con del tè su entrambi i lati.
E taglia e arrotola e taglia e arrotola, questo è il risultato.




Per il cuore ho voluto ecosostenermi utilizzando fogli di quotidiano, sagomato come si può vedere dall'immagine e fermato con del nastro adesivo di carta.

Per rendere uniforme la base, ho spruzzato una vernicetta bianca.
Spero di terminare questo lavoro al più presto e di mostrarvi il risultato finale.

martedì 21 giugno 2011

Per le serate estive

È vero, oggi è il primo giorno d'estate...e pare che prometta bene, almeno da queste parti.
Io festeggio il solstizio facendo la cosa che preferisco...e questo è il risultato.

Mi dispiace constatare che l'effetto fotografico renda poco merito alla fantasia del tessuto.
In effetti dal vivo è molto più brillante.
Vuoi anche che la luce al momento degli scatti non era delle migliori...il fatto è che questo è il risultato.
Anche questa volta, come un'altra precedente, ho fatto la collana in abbinamento.
L'abitino è molto semplice e lineare: manica a 3/4, lunghezza fino al ginocchio, piccola scollatura a V dietro, chiusa con un laccetto dello stesso tessuto.

Con un piccolo avanzo di tessuto ho realizzato un collare, rinforzandolo con flisellina leggera.

Ho poi ritagliato due lunghe strisce di jersey nero larghe 5 cm, le ho cucite e rivoltate. Finite, sono risultate larghe circa 3 cm e lunghe 1,20 metri. Dopo fatto un primo nodo ad uno dei due capi, ho infilato palline di legno leggerissime (volendo potete fare palline in cartapesta perché non è necessario avere sfere regolari) e le ho annodate ad una ad una.

Ultimate le due file di palline, le ho fermate con una cucitura ad un anello in metallo rivestito dello stesso jersey nero.

Per completare la collana, ho fatto un ciondolo utilizzando filo nero per perle, palline in vetro nere sfaccettate e vetri quadrati, alternati fra loro e fermati con nodini.

Buon solstizio.

domenica 19 giugno 2011

Gita di lavoro

È frustrante non riuscire ad avere tempo per realizzare cose nuove, se non per fare lavoretti di poca soddisfazione.
Cerco allora di ottimizzare il tempo che dedico al lavoro (fine settimana compresi) per prendere spunti creativi e non.
Questa settimana sono stata a Bordeaux: très jolie, a parte il tempo ballerino per cui non sapevi mai come vestirti.


Bordeaux è una città molto antica e marinara, anche se si trova sulla Garonna (il fiume che l'attraversa).


L'oceano è a poco più di mezz'ora d'auto e, lasciatemi dire, è incredibile! Aree protette, dune naturali come quella di Arcachon lunga tre chilometri ed alta un centinaio o più di metri.


Il faro di Cap Ferret...così faro :-) (non ne avevo mai visto uno dal vivo).


I negozi ed i negozietti dei paesetti che si susseguono lungo la costa...di quelli così shabby e così chic.
Anche i ristoranti tipici sono molto carateristici; ti servono le ostriche accompagnate da pane fresco, burro salato e dell'ottimo vino bianco rigorosamente francese.

Temo che il fascino francese esista :-)

...però è sempre bello tornare a casa.

martedì 17 maggio 2011

Fiorellino in cotone- tutorial


Nel post precedente, ho descritto come ho realizzato la decorazione della borsa in paglia, ma non i passaggi per realizzare i diversi componenti.
Parto dal fiorellino in cotone inserito nei festoni di perle.


Come potrete vedere dallo schema è molto semplice, ma se ne realizzate un bel po', come ho fatto io, potrete fare delle applicazione, come quella che spero di potervi mostrare presto su un abito in lino.
Oppure si possono utilizzare per abbellire una camicia, una borsa estiva.
Ovviamente si accettano suggerimenti.
Per ora, auguro a tutte buon lavoro.

domenica 15 maggio 2011

Paglia e pizzi...tutorial

Non ho mai posseduto una borsa in paglia, non perché non mi piacciano, anzi.
Ne ho comperata una, ma anche questa volta non è per me, bensì per mia sorella.
La borsa era nuda e cruda e io, ovviamente, l'ho arricchita. Altrimenti che gusto c'è?!


Il pizzo leggerissimo è vintage, con dei bellissimi grappoli d'uva. Con ago e filo l'ho cucito intorno al bordo della borsa e ho fermato con dei punti morbidi il bordo aperto verticale su un fianco della borsa.
Con degli avanzi di lino ho ritagliato piccole strisce che ho rifilato con lo zig zag sui lati lunghi e, arrotolandolo su se stesso, ho realizzato le roselline per il davanti della borsa.


Per confezionare un regalo che rispondesse ai gusti di mia sorella, ho aggiunto anche dei festoni, ognuno dei quali realizzato con 30 perline bianche e un fiorellino in cotone ecrù, realizzato ad uncinetto.


Lo so, manca la fodera...adesso mi ci metto e la faccio :-)



venerdì 13 maggio 2011

Terrazza con vista

Vivo in una città che è ancora a misura d'uomo e ho un terrazzo. Ho il pollice verde...marcio. Le miei piante crescono nonostante me. Eppure io amo le piante! Quando lo guardo penso che sia un terrazzo bellissimo ed è per questo che mi fa piacere condividere con voi un paio di immagini.


La mia casa risale al 1910 e, come tutte le case di quel periodo, non può non avere il glicine (rigorosamente color glicine e non bianco!).
Ecco, come potete vedere il mio glicine non ce la fa!
Ma ho raggiunto un accordo con i vicini: lo pianterò nell'aiuola in cortile, così spero possa diventare rigoglioso.


Il mio terrazzo, un misto fra liberty e moderno, si presta tantissimo a serate festose.
Come quella di ieri sera per festeggiare il mio anniversario di nascita...per rispetto degli ospiti le immagini non sono nitide.


Ho preso il pomeriggio libero e ho cucinato per una trentina di persone...alla fine ero esausta, ma soddisfatta.


giovedì 28 aprile 2011

Dov'ero rimasta?

Ero rimasta un po' indietro, ma rieccomi.
In realtà il tempo non è stato magnanimo, ma volendo rientrare a tutti i costi, ho deciso di farlo con questa borsa non proprio di recente realizzazione.

Non è meravigliosa, ma io la trovo carina...se penso poi a quanto tempo ho impiegato per ricamarla, ma piace un po' di più :-). Sapete bene di cosa parlo.


Il tessuto è vintage, una raso di seta lucido che ho trovato non ricordo dove (questo ve la dice lunga su quanto tempo sia passato).
Per la tracolla ho scelto la cinghia della tapparella in tinta unita, che ho ricamato con lo stesso motivo su un solo lato.


I ricami sono realizzati con perline marroni, che richiamano la riga scura più sottile, verdi e trasparenti.


È una borsa molto versatile perché la si può portare con i jeans o con un tubino nero.
Passa dal casual allo chic in un attimo.